Francesco Sebaldo Unterperger (Cavalese 1706 - 1766)
Ester e Assuero
Olio su tela
108 x 158 cm

Interessanti e convincenti confronti attributivi si riscontrano con le Storie di Santa Chiara dipinte per il convento delle Clarisse di Bressanone, oppure con la tela Cristo e la Maddalena conservata nell'abbazia di Monte Maria a Malles in Val Venosta.

Gli storici concordano nel sostenere una presenza del pittore trentino a Venezia e un suo apprendistato presso la bottega di Giambattista Pittoni. Le opere di questo mutevole pittore partono dalle tonalità perlacee, probabilmente desunte dal fratello Michelangelo, anch’egli pittore, e maturano in un colorismo veneto derivato dalla sua permanenza veneziana. Stilisticamente l’influenza pittoniana si averte attorno alla metà del XVIII secolo quando Francesco perse contatto col fratello, ormai stabilmente a Vienna. Intorno al 1750 andarono moltiplicandosi i dipinti ispirati da Pittoni, quindi passando a effetti chiaroscurali più morbidi e ad una paletta più accesa e in linea col nuovo stile rocaille. Però, per comprendere l’arte di Francesco Sebaldo, artista eclettico bisogna ricordare che egli ebbe modo di confrontarsi col pittore altoatesino Paolo, Paul, Troger, pittore dal forte sentimentalismo patetico, nato nella Val Pusteria da una famiglia di artisti, con formazione artistica a Venezia dove, all'inizio del secondo decennio del Settecento, fu in contatto con pittori quali Piazzetta e Federico Bencovich. Inoltre come la tela, Madonna e San Francesco conservata presso la Comunità di Cavalese di Nicola Grassi, già in collezione del nostro pittore, egli al pari del fratello Michelangelo, ebbe molta ammirazione per il pittore friulano.


Francesco Sebaldo Unterperger (Cavalese 1706 - 1766)
Esther and Ahasuerus
Oil on canvas
108 x 158 cm

Interesting and convincing comparisons of attribution can be found with the Stories of Saint Clare painted for Convento delle Clarisse in Bressanone, or with the canvas Christ and Magdalene preserved in the abbey of Monte Maria a Malles in Val Venosta.