Ritratto di dama (Eleonora Gonzaga?)
Olio su tela, cm 115X86

Raffigurante una dama riccamente abbigliata, le cui sembianze evocano il volto di Eleonora Gonzaga, l'opera riflette per gusto e qualità quel carattere ritrattistico internazionale in auge alla fine del XVI secolo. Questa tipologia di ritratti vede, sulla scia di Antonio Moro, Scipione Pulzone e Alonso Sánchez Coello, un proliferare di artisti che con forti similitudini d'impaginazione si dedicano a creare effigi da 'parata' della nobiltà europea. Artisti che, in modo particolare, dedicano la loro massima attenzione e virtuosismo a descrivere la preziosità dei tessuti e degli ornamenti, atti a documentare il rango e il fasto della committenza. Nel nostro caso si deve poi porre attenzione alla peculiarità della capigliatura e del copricapo, tipico della moda muliebre in area padana e che ebbe la sua diffusione proprio dalla corte mantovana a partire dal quarto decennio del Cinquecento.