(attivo a Napoli entro la met  del XVII secolo)
Madonna col Bambino
Olio su tela, cm 101,5X73
Il dipinto un aggiunta interessante per lo studio della pittura partenopea della prima met  del XVII secolo: l'immagine trova una sorprendente similitudine con la 'Madonna che allatta il Bambino' gi  della collezioni Cellini ed esposta alla mostra dedicata a Battistello Caracciolo del 1991 a Napoli. Di ulteriore interesse che sul telaio presente una etichetta della ditta romana di trasporti Tartaglia che documenterebbe la destinazione dell'opera proprio alla mostra in questione e la propriet  a Pico Cellini stesso. Il confronto con la tela pubblicata da Ferdinando Bologna evidenzia che questa in esame, sia pur simile, presenta lievi varianti, percepibili osservando l'orecchio della vergine e il nodo del fazzoletto che ha al collo. Tuttavia, i caratteri di stile e scrittura inducono ragionevolmente a pensare di trovarsi al cospetto di un'opera realizzata dal medesimo artista, che per lo studioso operante dalla fine del secondo decennio, autonomo da Stanzione ma a lui parallelo e con esiti non distanti da Francesco Guarino. A questo proposito si ricorda l'intervento di Viviana Farina che data la tela Cellini all'inizio del quinto decennio e ne coglie le analogie con Giovanni Ricca e su questa via si cita il recente lavoro di Giuseppe Porzio che riferisce senza esitazione l'opera al Ricca stesso.

Bibliografia di riferimento:

F. Bologna, 'Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli', Napoli 1991, p. 321 - 323, n. 2.91

S. Causa, 'La Strategia dell'attenzione. Pittori a Napoli nel primo Seicento', Napoli 2007, pp. 164 ' 165, n. 14

V. Farina, 'Intorno a Ribera. Nuove riflessioni su Giovanni Ricca, Hendrick van Somer e alcune aggiunte ai giovani Ribera e Luca Giordano', Napoli 2012, p. 16, fig. 10

G. Porzio, 'La scuola di Ribera', Napoli 2014, p. 181, n. 145