Scultura in gesso dipinto di color grigio-bruno, cm. 32,4 (altezza). Firma sul retro. Il busto è montato su una base di recupero in marmo verde, cm. 13. Altezza complessiva cm. 47,8. Expertise di Paola Mola in data 16 febbraio 2022. L'opera finora inedita è inserita nel Catalogo generale delle sculture di Rosso conservato presso l'Archivio del Museo Rosso (Aggiornamento del "Catalogo Ragionato.." edito del 2009.Bibliografia di riferimento: 2009, P. Mola, F. Vittucci, Medardo Rosso, Catalogo ragionato della scultura, Skira, Milano, pp. 66-73, 237-238, 351. "[...] Ritengo quest'opera una seconda versione della Ruffiana, un'opera originale finita e personalmente montata da Rosso su un basamento che è parte dell'opera. Più precisamente ritengo questo un lavoro di passaggio tra la Ruffiana ancora a tutto tondo e il Sagrestano aperto dietro, che a sua volta è il precedente di quell'apice degli anni milanesi cui Rosso giunge con la Portinaia (1883)". Estratto dall'Expertise di Paola Mola.