Albrecht DURER.1471-1528
The four Witches.1497
Bulino; 198x142 mm; margine. Bell’esemplare.
Bella copia ottocentesca dell’originale del Durer datato 1497. Quest’opera, datata 1497, è la prima incisione a bulino firmata in lastra dal Dürer.Sandrart nel 1675 ha identificato le quattro donne come ‘streghe’ dando così un senso alla presenza, ai piedi delle figure, del teschio e della tibia umani e a quella del demonio che fa capolino in fondo, oltre la porta.Tale interpretazione si è mantenuta a lungo nel tempo, ma non è stata condivisa dal Bartsch, agli inizi del XIX secolo, che ha intitolato l’opera semplicemente ‘Quattro donne nude’.Panofsky ha riavvalorato l’identificazione antica delle quattro streghe riferendosi ad una leggenda nordica in cui si narrava che una giovane strega, resa incinta dal demonio, fosse stata aiutata da altre tre streghe che, toccandole a turno il ventre e pronunciando frasi malvagie, provocarono la morte nel grembo materno del ‘figlio del demonio’.Appare evidente in questa incisione la volontà del Dürer di voler raffigurare il corpo femminile studiandone le forme e gli atteggiamenti da diversi punti di osservazione secondo una ricerca approfondita che lo porterà ai suoi trattati sulle proporzioni del corpo umano.

Beautiful nineteenth-century copy of Durer's original dated 1497.This work, dated 1497, is the first burin engraving signed in plate by Dürer.Sandrart in 1675 identified the four women as "witches" thus giving meaning to the presence, at the foot of the figures, of the human skull and tibia and that of the demon at the bottom, beyond the door. This interpretation remained long over time, but was not shared by Bartsch, in the early nineteenth century, who entitled the work simply "Four naked women". Panofsky reinvigorated the ancient identification of the four witches referring to a Nordic legend in which it was said that a young witch, made pregnant by the devil, had been helped by three other witches who, touching them in turn her belly and pronouncing evil sentences, caused the death in the womb of the 'son of the devil'. It appears evident in this engraving the desire of Dürer to want to portray the female body by studying its forms and attitudes from different points of view according to in-depth research that will lead him to his treatises on the proportions of the human body. Bartsch 75; Meder 69.