(Roma, 1750 - 1799)
Progetto per le anfore
Tecnica mista su carta, cm 28,5X22
Giuseppe Cades si formò a Roma all'Accademia di San Luca e ricevette le sue prime e importanti commissioni all'inizio degli anni Settanta del XVIII secolo, dipingendo con sensibilità classicista ispirata a Carlo Maratti. Intorno al 1774, iniziò a rileggere la tradizione illustrativa manieristica e rinascimentale affrontando soggetti storici e religiosi, progettando altresà apparati decorativi per palazzi e ville romane come ben si evince osservando il foglio qui presentato, la cui qualità denota il virtuosismo tecnico e lo straordinario talento grafico dell'autore. » infatti documentato che durante i primi anni Cades si procurò da vivere componendo disegni nella maniera dei maestri rinascimentali ma anche creazioni originali. Per quanto riguarda la datazione, il disegno si colloca all'ottavo- nono decennio, in cui si evince chiaramente l'ispirazione neo-cinquecentesca. Possiamo infatti cogliere analizzando la composizione una componente intellettualistica che fa trasparire la versatilità educativa di Cades, avvenuta quando la Città Eterna era frequentata da personalità di primo piano, basti pensare a Johann Joachim Winckelmann, che tra il 1750 e il 1755 determinò una ripresa degli studi storici e archeologici.

LOTTI DI QUESTA COLLEZIONE (1-133 E 474-569) SARANNO PROPOSTI A LIBERA OFFERTA, POTRANNO ESSERE ACCETTATE, OLTRE ALLE OFFERTE IN SALA, OFFERTE SCRITTE E BID ON LINE. FANNO ECCEZIONE I LOTTI CONTRASSEGNATI CON IL SIMBOLO â˜Žï¸ , PER I QUALI SARANNO ACCETTATE ANCHE OFFERTE TELEFONICHE

THE LOTS IN THIS COLLECTION (1-133 AND 474-569) ARE AUCTIONED BY FREE BIDDING. WE ONLY ACCEPT BIDS IN THE SALEROOM, ABSENTEE AND ON LINE BIDS. EXCEPTIONS TO THIS ARE MADE FOR LOTS MARKED BY THE â˜Žï¸ SIGN WHEREBY TELEPHONE BIDS ARE ACCEPTED.