(Fontanellato, 1711 - Cesena, 1798)
Ritratto dell'architetto Pietro Carlo Borboni
Olio su tela, cm 96,7X74

Provenienza:
Londra, Christie's, 8 luglio 2009, lotto 257 (come pittore napoletano del XVIII secolo)

Pietro Carlo Borboni (Lugano, 1720 - Cesena, 1773) è stato un architetto attivo principalmente a Cesena dal 1743 e in Emilia-Romagna. Indicato nelle carte d'archivio come architetto municipale della città, fra le sue opere si ricordano: la Cappella della Madonna del Popolo (1746-1748) nel Duomo di Cesena, il rifacimento completo fra il 1750 e il 1760 della Chiesa di San Zenone nuovo e la costruzione della pescheria (1767). Il cartiglio tenuto dall'effigiato indica che l'onorificenza dell'architetto fu promossa da Neri Maria Corsini (Firenze, 1685 - Roma 1770), cardinal nipote di papa Clemente XII. Probabilmente questa investitura è legata alla costruzione del ponte vecchio di Cesena, che iniziato nel 1733 fu riprogettato dal Borboni e i lavori ripresero appunto nel 1766 dopo la convalida di Ferdinando Fuga e Luigi Vanvitelli. Infatti, il ponte è introdotto da due pilastri tutti con data 1773 e recanti stemmi e lapidi dedicatorie, tra le quali quelle per il cardinali Neri Corsini e Clemente XII, cui il ponte è dedicato. Se le coordinate storiche sembrano narrare una vicenda prettamente romagnola, dal punto di vista stilistico, l'opera manifesta i caratteri della ritrattistica emiliana del XVIII secolo, contaminata dagli esempi romani e certamente non ignara dell'influenza di Gaspare Traversi che tra il 1753 e il 1758 sarà attivo in Emilia.