GIUSEPPE ZAIS
Similar Sale History
View More Items in Home & DécorRelated Home & Décor
More Items in Home & Décor
View MoreItem Details
Description
(Forno di Canale, 1709 - Treviso, 1781)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 53X68
Riconducibile alla maturità del pittore l'opera esibisce una elegante stesura pittorica, in modo particolare per l'ariosa luminosità e la descrizione della natura, realizzata con pennellate sciolte e leggere. Scarne sono le notizie biografiche sull'artista che risulta registrato alla Fraglia dei pittori veneziani dal 1748 fino al 1768 ma probabilmente il suo tirocinio a Venezia ebbe luogo già dal 1740, anno in cui si trasferì nella città lagunare. I sui primi passi avvengono sotto la guida di Michele Marieschi e Francesco Zuccarelli, acquisendone i toni idilliaci che elabora con personale sensibilità, esprimendo una pittura di particolare levità atmosferica, senza tuttavia rinunciare a una spontaneità narrativa. Tornando alla cronologia del suo cospicuo catalogo, di cui solo il Paesaggio con fontana classica custodito all'Accademia di Venezia reca una data certa al 1765, si è propensi a pensare che la tela in esame si collochi al settimo decennio, quando l'artista riscuote uno straordinario successo collezionistico. Fu proprio negli anni Sessanta e Settanta che Zais realizzò le prove più felici della sua attività, schiarendo la tavolozza e proponendo una personale interpretazione del paesismo di gusto arcadico e si avvia ad affrancarsi dalla lezione di Zuccarelli (cfr. Succi 2003, pp. 285-290, nn. 100-101).
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Dario Succi.
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, La Pittura nel Veneto, Il Settecento, II, Milano 1996, ad vocem
A. Delneri, D. Succi, Da Canaletto a Zuccarelli, il paesaggio veneto del Settecento, Udine 2003, pp. 171-177
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 53X68
Riconducibile alla maturità del pittore l'opera esibisce una elegante stesura pittorica, in modo particolare per l'ariosa luminosità e la descrizione della natura, realizzata con pennellate sciolte e leggere. Scarne sono le notizie biografiche sull'artista che risulta registrato alla Fraglia dei pittori veneziani dal 1748 fino al 1768 ma probabilmente il suo tirocinio a Venezia ebbe luogo già dal 1740, anno in cui si trasferì nella città lagunare. I sui primi passi avvengono sotto la guida di Michele Marieschi e Francesco Zuccarelli, acquisendone i toni idilliaci che elabora con personale sensibilità, esprimendo una pittura di particolare levità atmosferica, senza tuttavia rinunciare a una spontaneità narrativa. Tornando alla cronologia del suo cospicuo catalogo, di cui solo il Paesaggio con fontana classica custodito all'Accademia di Venezia reca una data certa al 1765, si è propensi a pensare che la tela in esame si collochi al settimo decennio, quando l'artista riscuote uno straordinario successo collezionistico. Fu proprio negli anni Sessanta e Settanta che Zais realizzò le prove più felici della sua attività, schiarendo la tavolozza e proponendo una personale interpretazione del paesismo di gusto arcadico e si avvia ad affrancarsi dalla lezione di Zuccarelli (cfr. Succi 2003, pp. 285-290, nn. 100-101).
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Dario Succi.
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, La Pittura nel Veneto, Il Settecento, II, Milano 1996, ad vocem
A. Delneri, D. Succi, Da Canaletto a Zuccarelli, il paesaggio veneto del Settecento, Udine 2003, pp. 171-177
Buyer's Premium
- 35%
Shipping & Pickup Options
Item located in Genoa, itSee Policy for Shipping
Payment
Auction Curated By
DIPINTI ANTICHI
DIPINTI DEL XIX SECOLO
Related Searches
TOP