Albrecht DÜRER1471-1528Cinque soldati e un turco a cavallo.Incisione; mm. 145x138. Bella incisione.Copia di inizio Ottocento dell’originale di Dürer.Conosciuta anche con altri titoli, quali "Five Soldiers and a Mounted Turk", "The Assembly of Warriors", "The Six Warriors”, "William Tell", "The Robbers" (quest’ultimo titolo per l’allusione che l’uomo rappresentato frontalmente sia proprio Durer rapito dai briganti), in realtà l’incisione potrebbe essere un semplice studio sui costumi. Durer stabilì i primi prototipi per le immagini successive dei turchi ottomani. A partire dal suo primo contatto con l'arte di Venezia nel 1494, l'artista rivolse il suo sguardo ai visitatori turchi, mentre documentava i loro abiti esotici. La sua serie di disegni enfatizza individui in costume. Le stampe di Durer includevano anche immagini di nemici "turchi" all'interno di gruppi militari tedeschi contemporanei. Questa incisione potrebbe anche celebrare la fanteria imperiale, armata di picche e alabarde, mentre il turco, a cavallo, con il turbante dietro di loro, ha un’aria di disapprovazione e sottomissione. Bartsch, Le Peintre graveur n° 88; Koehler 3; Hollstein VII.76.81; Schoch, Mende, and Scherbaum 4c.

Five Soldiers and a Turk on Horseback.
Engraving; mm. 145x138. Nice copy.
Early nineteenth-century copy of Dürer's original.Also known by other titles, such as "Five Soldiers and a Mounted Turk", "The Assembly of Warriors", "The Six Warriors", "William Tell", "The Robbers" (the latter title due to the allusion that the man represented frontally is just Durer kidnapped by brigands), in reality the engraving could be a simple study of costumes. Durer established the first prototypes for subsequent images of Ottoman Turks. Starting from his first contact with the art of Venice in 1494, the artist turned his gaze to Turkish visitors as he documented their exotic attire. His series of drawings emphasize costumed individuals. Durer's prints also included images of "Turkish" enemies within contemporary German military groups This engraving could also celebrate the imperial infantry, armed with pikes and halberds, while the Turk, on horseback, with the turban behind them, has an air of disapproval and submission.