(Siegen, 1577 - Anversa, 1640)
Allegra compagnia davanti a una locanda: episodio della storia di Don Chisciotte
Olio su tavola, cm 48X63

Il dipinto è desunto da una creazione oggi perduta di Pietro Paolo Rubens (1630-1635) e che apparteneva alle collezioni di Filippo IV di Spagna. Per quanto riguarda il soggetto, si deve a Rüdiger Klessmann la sua corretta interpretazione, riconoscendo l'eccentrico personaggio al centro della scena Don Chisciotte e accanto a lui Dulcinea del Toboso, l'oggetto del suo amore cortese. La figura all'estrema destra con il berretto rosso nell'atto di abbracciare una giovane donna, è invece lo scudiero dell'eroe, il celebre Sancho Panza, mentre la banda di soldati indisciplinati in secondo piano, sono appartenenti alla Santa Hermandad, una milizia spagnola con il compito di mantenere l'ordine sulle strade. Il dipinto originale di Rubens passò dalla collezione reale di Filippo IV a Madrid ai principi Colonna di Roma e sappiamo che nel 1751 fu disegnato da Fragonard (collezione privata, Zurigo). La composizione in esame sembra derivare dall'incisione di Frans van den Wijngaerde (Anversa, 1614 - 1679) e lo stile trova analogie con Simon de Vos (Anversa, 1603 - 1676).

Bibliografia di riferimento:
R. Klessmann, A lost painting by Rubens and its meaning, in: Shop taltk. Studies in honour of Seymour Slive, Cambridge (MA) 1995, p. 137-142; 344-345
R. Baumstark, K. Renger, N. Schleif, Staatsgalerie Neuburg an der Donau. Flämische Barockmalerei, München-Keulen 2005, pp. 326-327