Nucleo di tre lettere sottoscritte dal Cardinale Flavio Chigi, nipote di Papa Alessandro VII, vergate in data 19 febbraio, 29 febbraio e 6 marzo 1666 da Roma, ovvero da Palazzo Colonna [ora Palazzo Odescalchi in SS Apostoli].

Le lettere sono dirette a vari personaggi “comendatizie della Persona del sig. Conte Alessandro Marescotti mandato dal Pontefice a portare la Berretta Cardinalizia al sig.Cardinale Alfonso Litta a Milano”. I personaggi destinatari delle missive sono il Principe Mattias di Toscana, il Principe di Toscana e Alessandro Marescotti di Bologna Interessante notare che le lettere furono scritte nell’attuale Palazzo Odescalchi, acquistato da Chigi nel 1661 e ristrutturato da Bernini tra il 1664 e il 1666. I lavori del Bernini non si limitarono solo alla modifica della facciata, ma ad un vero e proprio rifacimento dell'intero edificio. Il Bernini vi lavorò fino al dicembre del 1666, quando fu sostituito dal Fontana, che ne continuò i piani di lavoro. Il risultato, grazie alla "mediocrità dei gusti di Flavio, unita al genio del Bernini..." produsse una facciata spettacolare, unica nella Roma del tempo (Haskell). Insieme nel lotto una lettera del Cardinal Decio Azzolino indirizzata ai Priori di Fermo, Roma, 1 febbraio 1679.