Rembrandt-Jan Uytenbogaert predicatore dei rimostranti
Similar Sale History
View More Items in Prints & MultiplesRelated Prints & Multiples
More Items in Prints & Multiples
View MoreRecommended Art
View MoreItem Details
Description
REMBRANDT Harmenszoon van Rijn (1606-1669) - JAN UYTENBOGAERT, PREDICATORE DEI RIMOSTRANTI
[English description] 1635 - (213x178 mm - oval) - Etching. Watermark "Seven Provinces", sixth state (of nine), a slightly later impression. Trimmed to or just into the plate mark above and at left edge.
[Italian description] Acquaforte firmata in lastra in alto a sinistra e datata in lastra in alto a destra. Bella prova nel sesto stato su nove, impressa su carta databile nella seconda metà del XVII secolo con filigrana "Sette Province". Testo inscritto al margine inferiore "Quem pia mirari plebes, quem castra solebant, damnare et mores aula coacta suos, Iactus multum, nec tantum fractus ab annis VVTENBOGARDUS sic tuus, Haya, redit". Il verso citato appartiene a Hugo Grotius, avvocato, filosofo e statista. In qualità di leader dei Rimostranti olandesi, Uytenbogaert (1577-1644) ebbe un ruolo centrale nella storia del suo tempo. Fin quando non venne decretato il suo esilio (1618-1626), sulla scia della vittoria di calvinismo ortodosso, esercitò una grande influenza politica, anche grazie al suo ruolo di tutore del principe Frederik Hendrik. Dopo il suo ritorno in Olanda si stabilì a L'Aia, ma continuò a fare frequenti visite a Amsterdam. Questo lavoro è stata identificato dagli studiosi come la prima commissione ufficiale di Rembrandt per un ritratto inciso. Fino a quel momento aveva eseguito ritratti incisi solo di membri della sua famiglia. La natura ufficiale dell'opera è sottolineata dalla sua iscrizione in latino ( "Colui che è stato onorato dal pio e dall'esercito fu dannato dai predicatori rimostranti. Trattato peggio dal fato che dal tempo, torno ora, L'Aia, a te."); era infatti questa una caratteristica comune della ritrattistica del XVII secolo, ma una rarità per i lavori di Rembrandt. L'esemplare si presenta rifilato anche oltre l'impronta della lastra, fino alla deperdita di alcuni millimetri di immagine al margine superiore così come al margine sinistro. La deperdita interessa, seppure in minima parte, una impercettibile porzione di tutta l'ultima riga del testo (comunque leggibile) al margine inferiore. Tracce di abrasione agli angoli superiori del verso, abile restauro integrativo in prossimità dell'angolo superiore sinistro del recto a ripristinare una piccola porzione di carta mancante.
Bibliografia/Codice identificativo/Reference: Bartsch, 279; New Holl. 153.
[English description] 1635 - (213x178 mm - oval) - Etching. Watermark "Seven Provinces", sixth state (of nine), a slightly later impression. Trimmed to or just into the plate mark above and at left edge.
[Italian description] Acquaforte firmata in lastra in alto a sinistra e datata in lastra in alto a destra. Bella prova nel sesto stato su nove, impressa su carta databile nella seconda metà del XVII secolo con filigrana "Sette Province". Testo inscritto al margine inferiore "Quem pia mirari plebes, quem castra solebant, damnare et mores aula coacta suos, Iactus multum, nec tantum fractus ab annis VVTENBOGARDUS sic tuus, Haya, redit". Il verso citato appartiene a Hugo Grotius, avvocato, filosofo e statista. In qualità di leader dei Rimostranti olandesi, Uytenbogaert (1577-1644) ebbe un ruolo centrale nella storia del suo tempo. Fin quando non venne decretato il suo esilio (1618-1626), sulla scia della vittoria di calvinismo ortodosso, esercitò una grande influenza politica, anche grazie al suo ruolo di tutore del principe Frederik Hendrik. Dopo il suo ritorno in Olanda si stabilì a L'Aia, ma continuò a fare frequenti visite a Amsterdam. Questo lavoro è stata identificato dagli studiosi come la prima commissione ufficiale di Rembrandt per un ritratto inciso. Fino a quel momento aveva eseguito ritratti incisi solo di membri della sua famiglia. La natura ufficiale dell'opera è sottolineata dalla sua iscrizione in latino ( "Colui che è stato onorato dal pio e dall'esercito fu dannato dai predicatori rimostranti. Trattato peggio dal fato che dal tempo, torno ora, L'Aia, a te."); era infatti questa una caratteristica comune della ritrattistica del XVII secolo, ma una rarità per i lavori di Rembrandt. L'esemplare si presenta rifilato anche oltre l'impronta della lastra, fino alla deperdita di alcuni millimetri di immagine al margine superiore così come al margine sinistro. La deperdita interessa, seppure in minima parte, una impercettibile porzione di tutta l'ultima riga del testo (comunque leggibile) al margine inferiore. Tracce di abrasione agli angoli superiori del verso, abile restauro integrativo in prossimità dell'angolo superiore sinistro del recto a ripristinare una piccola porzione di carta mancante.
Bibliografia/Codice identificativo/Reference: Bartsch, 279; New Holl. 153.
Condition
good
Buyer's Premium
- 25% up to €100,000.00
- 22% up to €500,000.00
- 19% above €500,000.00
Rembrandt-Jan Uytenbogaert predicatore dei rimostranti
Estimate €1,600 - €2,400
Shipping & Pickup Options
Item located in Turin, itSee Policy for Shipping
Payment
Related Searches
TOP